MINDFULNESS NEL PERIODO DELLA CRESCITA
Crescere oggi, specialmente in questo contesto di profonda incertezza e di mancanza di relazioni sociali, può creare profondo disagio, stress, paura, ansia, preoccupazione, che può sfociare, nei casi più gravi, in depressione e attacchi di panico.
Sono questi stati emotivi che ognuno di noi, in misura più o meno maggiore ha provato in alcune situazioni della vita, ma che, in questo clima di “restrizioni e distanziamento sociale”, tendono ad emergere in modo significativo nei ragazzi.
La mindfulness è una esperienza che favorisce la comprensione di ciò che stiamo vivendo, la nascita ed il mantenimento di stati mentali salutari, tra cui la capacità di generare calma e fiducia in se stessi, la crescita della conoscenza di sé, lo sviluppo della concentrazione e dei sentimenti altruistici.
La mindfulness, che tradotta significa consapevolezza, è una pratica di meditazione, validata scientificamente, capace di contrastare irrequietezza, agitazione, ma anche depressione, solitudine, difficoltà emotive e relazionali. La pratica di consapevolezza può contrastare l’abitudine al pensiero negativo, la tendenza a sentirsi incapaci, favorendo un orientamento mentale aperto, calmo, accogliente, positivo e migliorando l’autostima.
Attraverso semplici pratiche di ascolto interiore, si creano le condizioni per aprirsi a ciò che emerge al proprio interno, pensieri, emozioni, sensazioni corporee, imparando così a ad accettare e a regolare le proprie emozioni, ad osservare i processi mentali, a entrare in contatto con le profonde risorse che risiedono dentro di noi.
Attraverso la mindfulness riconosciamo uno dei meccanismi più impattanti nel creare sofferenza, la capacità della mente di perdersi nel rimuginare sul passato e/o preoccuparsi del futuro, perdendo l’unico momento che abbiamo da vivere, il presente. La consapevolezza consiste nel vivere pienamente il momento presente, senza giudizio e con un atteggiamento di gentilezza e curiosità.
La consapevolezza riguarda l’uscita dal pilota automatico di abitudini condizionate e il risveglio al qui e ora, liberandosi dai rimpianti del passato e dalle preoccupazioni per il futuro.
Vivere la vita in modo più consapevole può aiutare a gestire lo stress quando si presenta e a vivere la vita in modo più completo, con più gioia e gratitudine.
BENEFICI DELLA MINDFULNESS IN ETA’ EDUCATIVA
Così come per gli adulti, è possibile allenare anche bambini, adolescenti e ragazzi a prestare un’attenzione consapevole all’esperienza interna ed esterna, con una modalità aperta, curiosa, gentile e non giudicante.
Questo allenamento è in grado di influire positivamente sui processi cognitivi, sull’equilibrio emotivo e sulla socializzazione, come i più recenti studi scientifici sulle funzioni esecutive evidenziano.
Sviluppare un approccio consapevole consente di:
– Aiutare a sentire, riconoscere, esprimere, bilanciare e regolare le proprie emozioni e comportamenti
- Migliorare la consapevolezza mente/corpo, la consapevolezza di sé e l’autostima
- Migliorare la concentrazione, l’attenzione, la comprensione e la memoria
- Promuovere uno stato d’essere più rilassato e confortevole, aperto
all’apprendimento - Migliorare la capacità di relazionarsi efficacemente e di sviluppare un senso di
connessione con il gruppo - Migliorare la funzione esecutiva (cioè, i processi necessari per selezionare,
organizzare e avviare correttamente azioni dirette all’obiettivo) - Massimizzare lo sviluppo delle competenze accademiche, sociali ed emotive